Ftse Mib gioca a quota 18.000. A2A unica a salvarsi dalle vendite
L’indice Ftse Mib fa l’equilibrista in area 18.000 punti e gioca, pericolosamente, con il rischio di ribasso. La violazione al ribasso della soglia psicologica, dove si trova anche a transitare la media mobile a 55 giorni, riporterebbe le quotazioni sui minimi dell’8 marzo a 17.729 punti in prima battuta e successivamente verso un target a 17.197 punti. Qui verrebbe chiuso il mini-gap rialzista lasciato aperto lo scorso 26 febbraio. Per allontanare il rischio di un deterioramento dello scenario di breve termine, il Ftse Mib dovrebbe recuperare quota 18.500/530 punti, area dei massimi delle ultime tre sedute nonché di transito per la media mobile a 14 giorni.
Unico titolo a salvarsi dalle vendite stamattina, A2A rinnova i massimi dal 14 gennaio anche se deve affrontare l’ostacolo costituito dalla media mobile a 100 giorni, discendente a quota 1,1586 punti. Il superamento del livello dinamico confermerebbe lo scenario positivo di breve e medio termine, peraltro sostenuto anche dall’incrocio, dal basso verso l’alto, della media mobile a 14 giorni su quella a 55 periodi. A2A potrebbe in tal caso procedere in direzione di area 1,20, dove incontrerebbe il prolungamento della linea di tendenza rialzista tracciabile dai minimi dell’8 luglio e 24 agosto 2015, violata al ribasso a metà gennaio e attualmente transitante a 1,1735 euro. La soglia degli 1,20 ha funzionato, in passato, sia da resistenza che da supporto.