Ftse Mib non cancella segnali di debolezza della vigilia. Cnh Industrial, lo scenario rimane incerto
L’indice naviga nei dintorni della linea di parità nella prima parte delle contrattazioni, ma conferma i segnali di debolezza emersi ieri. In primo luogo la caduta dell’area supportiva a 22.100 punti ma anche la caduta della media mobile a 55 periodi, a 21.943 punti che ora l’indice sta tentando, faticosamente, di recuperare. In un quadro grafico tornato neutrale nel medio periodi, solo il recupero, confermato in chiusura di seduta di 22.100 allontanerebbe le pressioni ribassiste mentre, su violazione al ribasso dei minimi della seduta del 13 ottobre a 21.747 punti, la strada sarebbe aperta per la chiusura del gap rialzista lasciato aperto lo scorso 5 ottobre da 21.547 punti.
Avvio in deciso rialzo per il titolo Cnh Industrial che si riporta a contatto con le medie mobili a 14 e 55 giorni in area 6,30 euro e con la linea di tendenza rialzista di breve termine tracciabile dai minimi del 20 e 29 ottobre e transitante a 6,32 euro. Recupera tuttavia solo in parte i ribassi della vigilia e non ne cancella, pertanto, il segnale di debolezza. Al ribasso i primi obiettivi disponibili per Cnh Industrial sono l’area dei 6 euro (a 5,93 si trovano i minimi della seduta del 29 ottobre) e successivamente i minimi di ottobre a 5,685 euro. Per un rilancio rialzista delle prospettive Cnh Industrial dovrà superare diversi ostacoli. Dopo il recupero delle medie mobili e della linea di tendenza citata, ancora più difficile sarà il superamento della linea di tendenza discendente dai massimi del 20 luglio e 6 agosto, attualmente a 6,50 euro e della resistenza statica a 6,66 euro.