Ftse Mib: prende una pausa a pochi passi dai 21.000 punti. Banco Bpm al test degli 1,83 euro
Ftse Mib: l’indice italiano cerca di risollevarsi dopo aver esibito venerdì scorso una seduta a forte volatilità, in scia alle altre piazze europee. I 21.000 punti si è confermata essere una resistenza che in questo momento è sotto pressione. Quindi il primo segnale positivo in termini di sentiment sarà sulla chiusura (meglio settimanale) sopra 21.000 punti. Al ribasso, invece, rimane i 20.000 punti il supporto più importante.
Banco Bpm: il titolo del gruppo bancario non è ancora riuscito a recuperare la candela short day ad alta volatilità e volumi dello scorso 19 luglio che ha comportato anche la rottura del supporto a 1,83 euro, livello testato più volte e che ora rappresenta il primo ostacolo importante per proseguire al rialzo e mettere nel mirino i 2 euro. Al ribasso, invece, il supporto di breve è quello a 1,73 euro.
Intesa Sanpaolo: quadro grafico in miglioramento per il titolo del gruppo bancario che, dopo aver superato lo scorso 19 agosto la resistenza a 1,884 euro, tenta di riavvicinarsi a quota 2 euro. Questo è il primo target importante data la presenza della media mobile 200 periodi. Al ribasso invece il primo supporto è quello a 1,884 euro.