Ftse Mib: colpito dalle vendite per tensioni Usa-Cina. Bayer verso il supporto a 60 euro
Ftse Mib. Ancora vendite sull’indice per l’escalation delle tensioni tra Usa e Cina. Il primo supporto statico è quello dei 19.174 punti. Al rialzo, invece, il prossimo ostacolo è il 61,8% di Fibonacci a 21.155 punti, area di resistenza chiave per la presenza della media mobile 200 periodi.
Bayer. Quadro grafico in via di peggioramento per il titolo che agli inizi di luglio ha rotto con forte volatilità e volumi la trend line rialzista e la media mobile 200 periodi, dando un forte segnale negativo. Un ulteriore conferma della debolezza in atto si avrebbe con il break del supporto a 60 euro. Al rialzo, invece, per avere un primo accenno di recupero bisognerà attendere il superamento dei 63,5 euro.
Oro. Il prezioso, dopo una fase durata quasi tre mesi di consolidamento nella fascia di prezzo compresa tra 1.672 e 1.747 dollari, si è liberato superando con forza anche quota 1.800 dollari. Da qui è partito il rally dell’oro che sembra aver messo nel mirino 1.921 dollari, il massimo toccato a settembre del 2011. Al ribasso, invece, il primo supporto importante è a 1.800 dollari.